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Museo

Un luogo che celebra l'incontro delle culture...

Una Passione per le Culture

E' importante guardare al passato per progettare il nostro futuro. Anche i Musei sono istituzioni che facendo memoria del passato, illuminano il presente e aprono al futuro.

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Per noi che viviamo nel presente è importante guardare al passato per progettare il nostro futuro. Questo Museo è nato nel 1901 per opera di Mons. Guido M. Conforti, Vescovo di Parma, folgorato dalla bellezza di alcuni oggetti di arte cinese che gli erano stati donati. Per il Conforti, animato da una "passione universale", il Museo doveva essere strumento per far conoscere la Cina.

Fino a che i Saveriani sono stati presenti solo in Cina, essi hanno raccolto materiali di arte cinese: ceramiche, bronzi, dipinti, oggettistica in avorio, legno, giada, collezione numismatica, e tutta una serie di materiale eterogeneo di carattere etnografico: stampe, scarpette, timbri, lavapennelli, monili, soprammobili, paraventi, oggetti di uso quotidiano.

In quel periodo, la Cina era lontana ed anche estranea. Oggi, nessuna parte del mondo ci è "lontana", ma non ci deve rimanere nemmeno "estranea".

Accanto al Museo d'Arte Cinese, c'è quello Etnografico relativo a vari Paesi del mondo, con particolare riferimento alle regioni ove operano i missionari Saveriani. Ricco di sorprese, esso mostra quanto diverso è il pensiero e il modo di vivere sulla terra, ma insegna che l'essere umano è sempre ingegnoso e artista.

Particolarmente significative sono le collezioni provenienti da Cina, Repubblica Democratica del Congo, Amazzonia e Messico, che qualificano in maniera eccellente il Museo Etnografico stesso.

Il Museo ospita testimonianze di arte e di vita di molti paesi. La sua missione rimane la stessa: far conoscere una umanità senza confini e ricca delle sue diversità: non tanto memoria del passato, ma auspicio di futuro, per vivere "con il mondo intero".

Arte Cinese

Il Materiale Primogenito

La collezione più prestigiosa e più significativa - materiale "primogenito" del museo - è senza dubbio quella dedicata all'arte cinese: si possono ammirare la collezione di terrecotte e porcellane cinesi, bronzi, dipinti, tessuti, monete e amuleti, lo studiolo del letterato cinese e le vetrine dedicate alla statuaria e immagini della religiosità popolare, assieme alla collezione etnografica da soddisfare interesse e curiosità.

Collezione Kayapò

Il Popolo Forte e Bello

I Kayapò danno grande importanza alle diverse feste durante le quali rivivono, nel rito della danza e della gioia, il tempo degli antenati e della loro nascita come popolo. il Museo raccoglie spettacolari ornamenti di piume di uccello, arte in cui questo popolo è ormai riconosciuto come uno dei più abili. L'esposizione si propone di far conoscere gli aspetti più significativi di questa cultura: la pittura corporale, l'arte delle piume e gli oggetti di artigianato.

Arte Africana tradizionale

misteriosa ed affascinante

Rappresentata da maschere, feticci, amuleti, insegne del potere, la collezione d’arte africana tradizionale del Museo non è solo un dispiegamento di oggetti da ammirare per il loro valore estetico, bensì “è parte integrante del fatto religioso: è supporto e veicolo di credenze e riti relativi a realtà vitali per i suoi produttori. Gli oggetti che la costituiscono sono mezzi o luoghi di passaggio degli uomini verso la Trascendenza e da questa verso gli uomini”.

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