420 - 589: Dinastie del Sud e del Nord

Condividi

Immagine sopra - Statua bronzea (bronzo fuso dorato)
Dinastia Wei Settentrionali (VI secolo)

Le dinastie del Nord e del Sud (420-589 d.C.) furono un periodo di grande agitazione, l’ultimo periodo delle Sei Dinastie e 16 Regni. Molti generali presero il controllo di una Cina divisa e ognuno governò per diversi decenni. Allo stesso tempo, fu un periodo di attività nella diffusione del Buddismo e delle arti d’ispirazione buddista in Cina.

Nel 420, il signore della guerra Liu Yu spodestò l’imperatore Jin, e fondò Liu Song, la prima entità politica di una serie di dinastie del Sud. Intanto le regioni a nord del Fiume Azzurro subirono una ribellione interna che divise il regno Wei in sedici piccoli regni.

Alla metà del quarto secolo, la capitale diventa Luoyang, centro imperiale di varie dinastie precedenti. Gli imperatori incoraggiarono l’adozione di elementi della cultura cinese, assumere cognomi Han e alleanze matrimoniali. Nonostante le turbolenze politiche, fu un periodo che vide progressi in medicina, astronomia, e cartografia. Anche l’industria di vasi e ceramica di questo periodo si caratterizza per eleganti forme con stili decorativi semplici e pregevoli.

Anche la religione buddista fiorì in questo periodo, e ne son grande testimonianza le Grotte di Yungang, Shanxi, ricche di statue buddiste scolpite durante il governo degli Wei del Nord. Il monaco Bodhidharma si reca in Cina all’inizio del VI secolo, e le varie storiche mitologie su questo monaco iniziano a divulgarsi.

Nel 581, lotte per il dominio del Regno di Mezzo iniziano con l’imperatore Wen dei Sui che sconfisse i Zhou del Nord, ed in seguito conquistando le regioni meridionali, dando inizio alla dinastia Sui.

Dopo quasi quattro secoli di divisione, la Cina è riunificata.


FaLang translation system by Faboba