Skip to main content

Cose di Cina Quotidiana (1900-1950)

Emilio Iurman

Emilio Iurman presenta il suo ultimo lavoro Cose di Cina Quotidiana (1900-1950) sulla collezione etnografica del Museo d'Arte Cinese di Parma, una piccola storia di un incontro di cultura. Un Museo ed un Istituto Missionario si raccontano a vicenda.

Nell'introduzione del libro, Iurman scrive: "Da tempo ero entrato in contatto con i poco meno di diecimila oggetti etnografici del Museo d'Arte Cinese ed Etnografico di Parma, provenienti da mezzo mondo... Di tutto quel vero e proprio ammasso di manufatti cosmopoliti che mi era passato più volte tra le mani, quelli cinesi erano stati i primi, forse i più cari, perché appartenenti all'infanzia e giovinezza dell'Istituto"...

Dopo un lungo e accurato studio di "Fede e civiltà", il bollettino ufficiale dell'Istituto Saveriano, Iurman si accorge che le storie dei missionari in Cina "raccontavano" il materiale presente nel Museo, e che gli stessi oggetti di vita quotidiana in Cina erano desiderosi di "raccontare" a loro volta una modesta ma emozionante epopea: quella di decine di Saveriani che incontravano, anche attraverso di essi, la Cina.

Questo libro vuole svelare una Cina minore, “quotidiana” appunto, lontana dai fasti e dalle sofisticatezze della corte imperiale ma, comunque, viva, industriosa e geniale.

Il libro di 296 pagine, è suddiviso in vari capitoli che descrivono l'ambiente geografico, storico e religioso, le occupazioni della vita e le sue diverse età, gli usi e costumi e cose di Cina quotidiana, ed una breve sezione dedicata ai contributori, i Saveriani che attraverso le loro storie di vita quotidiana in Cina hanno ben descritto il materiale etnografico. Le ultime 120 pagine a colori riportano il catalogo fotografico dell'intera raccolta etnografica cinese del Museo.


Edizioni Museo d’Arte Cinese ed Etnografico di Parma, 2016
Stampa Best Copy snc Parma
Cose di Cina Quotidiana – La collezione etnografica del Museo d'Arte Cinese di Parma
Pagine 296, illustrato. Prezzo: € 45.
FaLang translation system by Faboba